Che cos'è l'architettura sostenibile?
All'interno dell'ufficio dello studio Ahora Architettura, c'è una scritta sul muro:
"Progettiamo sostenibile, perché pensiamo sostenibile" , è il nostro obiettivo. Con i problemi derivati dall'inquinamento dell'uomo è sempre più importante cercare di realizzare case che siano rispettose dell'ambiente. Negli ultimi anni si parla sempre più di bioedilizia, bioarchitettura e di architettura sostenibile. Tante definizioni per esprimere un concetto solo apparentemente chiaro: il fatto che ci troviamo di fronte a case cosiddette "green", cioè rispettose dell'ambiente. A volte però dietro a queste terminologie si nascondono solo strategie di mercato per attrarre clienti, ai quali però non si spiega il perché il prodotto offerto dovrebbe essere sostenibile o "bio". (Vedi post dedicato alla mia incapacità di capire cosa significa la parola bio per una casa!). Lo studio Ahora Architettura si occupa da anni di edifici a basso consumo e di risparmio energetico nelle costruzioni esistenti; rispetto ad altre terminologie ci piace il concetto di architettura sostenibile, poiché scientificamente definibile, chiaro e descrivibile. Per architettura sostenibile, intendiamo un'architettura pensata e progettata: non lasciata al caso, che pensi all'edificio per tutta la durata della sua vita: nascita - vita - morte. Una nostra costruzione deve poter essere costruita, vissuta e demolita, senza lasciare una traccia negativa sul nostro pianeta. Anzi, il nostro obiettivo è creare architetture che, nel loro piccolo, durante il loro ciclo di vita contribuiscano a rendere la nostra "Terra" migliore. Una casa non deve solo non inquinare, ma deve rispettare tre fondamentali criteri di sostenibilità:
Una architettura ECOLOGICAMENTE SOSTENIBILE
Parliamo di edifici che non inquinano e non rilasciano in atmosfera emissioni di anidride carbonica. Per fare questo utilizzano in modo intelligente le energie rinnovabili e le nuove tecnologie. Oggi è possibile costruire edifici alimentati solo dall'energia solare, in grado di riscaldarsi, raffrescarsi e produrre energia elettrica solo attraverso i raggi solari. Ovviamente è fondamentale una progettazione accurata: si deve tener conto dell'esposizione delle finestre, dell'isolamento dell'edificio e delle adeguate soluzioni impiantistiche. Edifici come questi non sono né una fantasia, né un lusso. Un esempio sono due nostre realizzazioni, una casa costruita ad Almese e certificata CasaClima classe A e una ristrutturazione progettata a Bussoleno in fase di certificazione CasaClima R; in entrambi i casi l'energia elettrica e il riscaldamento sono forniti solo dal sole. Niente caldaie, niente stufe, nessuna combustione.
La sostenibilità ecologica non deve però solo soffermarsi sui consumi dell'edificio durante la sua vita. Si devono studiare e curare anche le fasi della sua nascita e della sua morte. Durante la nascita - progetto e cantiere - le nostre scelte possono incidere molto in termini ecologici. Con quali materiali realizziamo la nostra casa? Sono materiali riciclati? Sono materiali a basso impatto ambientale? Da dove provengono? Quali lavorazioni subiscono? Sono domande importanti, e dietro a queste domande si trova un inquinamento causato dalla cosiddetta "energia grigia", quella generata per la costruzione dei materiali, per il loro trasporto e la loro posa in cantiere. È quindi importante:
Ogni edificio, un giorno finirà il suo percorso. Quanto inquinerà la sua demolizione? È importante utilizzare materiali che siano riciclabili e differenziabili, in questo modo recupereremo ogni componente delle nostra casa dando a questa una nuova vita: decisamente sostenibile! Una architettura ECONOMICAMENTE SOSTENIBILE
Punto fondamentale affinché un processo di risparmio energetico sia efficace è renderlo alla portata di tutti. Inutile costruire la casa perfetta, che risponda a tutti i criteri di sostenibilità ecologica, se poi se la possono permettere solo i miliardari! È fondamentale fare il meglio con ciò che si ha a disposizione. Se non si rispetta questo criterio si manca di concretezza. È importante tenere sotto controllo il rapporto fra i costi e i benefici delle nostre scelte progettuali.
Non sprecare è sinonimo di sostenibilità, sempre. Per raggiungere tale obiettivo il progetto deve essere molto approfondito ( si parla di progetto esecutivo). È essenziale stimare i costi, valutare le alternative, capire le esigenze e le disponibilità del committente. È doveroso sognare, ma con quella concretezza in grado di realizzare e non solo di fantasticare. Una architettura SOCIALMENTE SOSTENIBILE
Che cosa succede alle altre persone se realizziamo il nostro progetto? È il concetto di "bene comune", non penso solo a me, ma anche a ciò che mi circonda. Apparentemente questo approccio potrebbe sembrare una scocciatura, in realtà sovente è un punto di vista premiante che porta alla realizzazione dei progetti più riusciti e più innovativi.
Prediligere le ristrutturazioni alle nuove costruzioni, ad esempio, permettere di ridurre il consumo del suolo. Calare la nostra architettura pensandola per il luogo in cui si verrà a trovare può certamente migliorare l'aspetto del nostro quartiere, o della nostra piazza. Porre dei limiti alle nostre costruzioni al fine di non danneggiare gli altri è sovente da stimolo per uscire fuori dagli schemi. All'interno dell'ufficio dello studio Ahora Architettura, c'è una scritta sul muro: "Progettiamo sostenibile, perché pensiamo sostenibile" , è il nostro obiettivo. E tu cosa ne pensi? . AHORA Architettura: progettiamo sostenibile perchè pensiamo sostenibile.
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Autoriarch. Stefano BRUNO Categorie
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