L’opera realizzata sceglie un linguaggio espressivo immediato, raggiungendo i ragazzi della scuola e gli utenti della palestra in modo diretto, con un riferimento agli stencil della street art contemporanea. Il tema centrale è lo sport ed in particolare il movimento e la dinamicità che genera, elementi propri di una vita piena vissuta positivamente. Il tema "SEGUIMI" si sviluppa su una sequenza orizzontale: due parti, due immagini che si susseguono e si confrontano creando il messaggio finale. Il racconto ha origine da un gruppo di persone, ordinarie, ferme, spente. Irrompe fra loro un bambino, che, con la sua spontaneità, spinge questi adulti verso una nuova modalità di vita, più dinamica, capace di spaziare oltre il grigiore dell'abitudine. A rappresentare questa vitalità è una ballerina con il suo nastro, l'atleta è rappresentata durante un salto, in elevazione da terra, il suo corpo è in completa distensione e lascia dietro di sè il suo nastro volteggiante a memoria dei suoi precedenti movimenti. Il suo gesto racconta in un istante il divertimento e la passione che si racchiudono nello sport.
Iconograficamente il racconto è affidato a delle silhouette, le sagome parlano di persone diverse e di caratteri diversi, ma senza identificarsi in un essere umano ben preciso. Le due fasi del racconto sono realizzate con tecniche diverse. Il gruppo di figure è disegnato direttamente sul muro (precedentente trattatato con apposito fissativo trasparente e consolidante), mediante l'utilizzo di pittura protettiva apposita per il cemento armato additivata con pigmenti di colore grigio . Il riempimento non sarà completamente coprente, ma lascerà intravedere la texture del muro in cemento armato Espressivamente sono delle ombre, non hanno un corpo proprio, ma sono parte di quel muro al quale sono aderenti e che rappresenta la rigidità e la fatica di una vita trascinata. La sagoma della ballerina è invece ottenuta mediate il taglio di un lastra di acciaio (Fe315) di 5 mm di spessore, ancorata al muro mediante dei distanziali saldati posteriormente in posizioni non visibili. Il corpo principale avrà un telaio di collegamento, mentre il nastro sarà fissato puntualmente. Al fine di rendere maggiormente materica e viva la sagoma, l'acciaio verrà sottoposto ad un processo particolare di brunitura che conferirà il tipico colore nero e che creerà una superficie non perfettamente liscia ed omogenea. La lastra non sarà ulteriormente trattata con vernici e/o altri prodotti. La ragazza fisicamente si stacca dal muro, esce dalla sua superficie e crea un corpo indipendente e definito, acquistando una sua personalità con contorni precisi e narrando una fase di crescita.